Rione Pugilli: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
(11 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Int-Pugilli.jpg|thumb|120px|right|Arme del Rione]] | |||
''Pugilli'' - L'origine della denominazione risalirebbe all'assegnazione di alcuni pugìllì (antica misura di superficie) di terra ai profughi dì Todi, venuti ad insediarsi in questa zona che prima del 1240 era posta al di fuori della cerchia muraria. <br> | |||
L'insegna attuale nasce nel secolo XIX; la scelta dell'aquila, simbolo della ghibellina Todi, può correlarsi alla tradizione sulle orìgini del Rione. | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
<br> | |||
----- | |||
<!-- INTESTAZIONE RIONE --> | <!-- INTESTAZIONE RIONE --> | ||
{| style="margin-left: auto; margin-right: auto; width: 50%; text-align:center; border-bottom-left-radius: 10px; border-bottom-right-radius: 10px; border-top-left-radius: 10px; border-top-right-radius: 10px; border-bottom: 10px solid #6891bb; border-top: 20px solid #6891bb; border-right: 1px solid #6891bb; border-left: 1px solid #6891bb; box-shadow: 3px 3px 0px 0px #000000; background: #ffffff;" | {| style="margin-left: auto; margin-right: auto; width: 50%; text-align:center; border-bottom-left-radius: 10px; border-bottom-right-radius: 10px; border-top-left-radius: 10px; border-top-right-radius: 10px; border-bottom: 10px solid #6891bb; border-top: 20px solid #6891bb; border-right: 1px solid #6891bb; border-left: 1px solid #6891bb; box-shadow: 3px 3px 0px 0px #000000; background: #ffffff;" | ||
Riga 52: | Riga 66: | ||
<poem style="border: 1px solid #ccc; background-color: #f0ffff; padding: 1em;"> | <poem style="border: 1px solid #ccc; background-color: #f0ffff; padding: 1em;"> | ||
<small>''"Ludovico Jacobilli: Assegna de’ Confini delle 17 Compagnie, o Contrade, overo Rioni, de’ quali è divisa la Città di Foligno."''</small> | <small>''"Ludovico Jacobilli: Assegna de’ Confini delle 17 Compagnie, o Contrade, overo Rioni, de’ quali è divisa la Città di Foligno."''</small> | ||
"Poelle, che in latino si dice Societas Pugillorum. Fu così cognominata perché ne’ tempi antichi era fuori della Città, essendo la Porta di Foligno nell’Arco, e Torre contigua all’Hostaria della Campana, e volendo alcuni Popoli di Todi venir ad habitare in Foligno, per non esservi habitationi a sufficienza, li Folignati li diedero tanti pugilli di terra in questa Contrada, acciò vi fabricassero l’habitationi; come essi fecero, et in tal modo accrebbero la Città per questa parte: non essendovi prima se non alcune Chiese: e da detti pugilli di terra concessi, fu cognominata de’ Pugilli; e poi corrottamente si denominò Poelle. Contiene fuochi 170. principia dalla Chiesa della Madonna della Consolazione; e per retta linea perviene al Monastero di S. Lucia, e poi si stende con tutte l'Isole di case contigue per sino alla Porta di S. Giacomo, e le case di S. Spirito, e case contigue, e della Piazza di esso Santo, con la Chiesa, e Convento di S. Giacomo, e le case del Ponte della Pietra, detto già il Ponte di Cesare Augusto Imper. che lo fece edificare, per sino alle case già dei Sigg.ri Carlo, et Angelo Cavallucci, e termina alla Porta antica nella Torre, contigua all’Hostaria della Campana, et all’Hospitio di Zampino." | <small>"Poelle, che in latino si dice Societas Pugillorum. Fu così cognominata perché ne’ tempi antichi era fuori della Città, essendo la Porta di Foligno nell’Arco, e Torre contigua all’Hostaria della Campana, e volendo alcuni Popoli di Todi venir ad habitare in Foligno, per non esservi habitationi a sufficienza, li Folignati li diedero tanti pugilli di terra in questa Contrada, acciò vi fabricassero l’habitationi; come essi fecero, et in tal modo accrebbero la Città per questa parte: non essendovi prima se non alcune Chiese: e da detti pugilli di terra concessi, fu cognominata de’ Pugilli; e poi corrottamente si denominò Poelle. Contiene fuochi 170. principia dalla Chiesa della Madonna della Consolazione; e per retta linea perviene al Monastero di S. Lucia, e poi si stende con tutte l'Isole di case contigue per sino alla Porta di S. Giacomo, e le case di S. Spirito, e case contigue, e della Piazza di esso Santo, con la Chiesa, e Convento di S. Giacomo, e le case del Ponte della Pietra, detto già il Ponte di Cesare Augusto Imper. che lo fece edificare, per sino alle case già dei Sigg.ri Carlo, et Angelo Cavallucci, e termina alla Porta antica nella Torre, contigua all’Hostaria della Campana, et all’Hospitio di Zampino."</small> | ||
</poem> | </poem> | ||
Era un Rione molto vasto territorialmente ed il più popoloso. Comprendeva numerosi edifici religiosi tra cui la Chiesa e Monastero di Santa Lucia, la Chiesa e Convento di San Giovanni Battista, la Chiesa dell'Ospedale di Santo Spirito, la Chiesa della Madonna della Negra, la Chiesa e Convento di San Giacomo. L'Arme, ignorata dallo Jacobilli e che non viene disegnata nemmeno dal Morichini, viene raffigurata quindi per la prima volta nella Sala delle Armi come un'Aquila d'oro su sfondo bianco. L'aquila è il simbolo della ghibellina Todi, per cui può essere questa la correlazione con la tradizione del Rione; le ali dell'aquila sono invertite, cioè con le estremità rivolte verso l'alto. I suoi confini dovevano essere rappresentati da Abbadia, Falconi e Feldenghi. Fino al XIX Secolo comprendeva anche la contrada del Ponte di Cesare, divenuta Rione con l'accrescimento del numero delle Contrade a venti. L'Arme attuale è un'Aquila nera in campo bianco. | Era un Rione molto vasto territorialmente ed il più popoloso. Comprendeva numerosi edifici religiosi tra cui la Chiesa e Monastero di Santa Lucia, la Chiesa e Convento di San Giovanni Battista, la Chiesa dell'Ospedale di Santo Spirito, la Chiesa della Madonna della Negra, la Chiesa e Convento di San Giacomo. L'Arme, ignorata dallo Jacobilli e che non viene disegnata nemmeno dal Morichini, viene raffigurata quindi per la prima volta nella Sala delle Armi come un'Aquila d'oro su sfondo bianco. L'aquila è il simbolo della ghibellina Todi, per cui può essere questa la correlazione con la tradizione del Rione; le ali dell'aquila sono invertite, cioè con le estremità rivolte verso l'alto. I suoi confini dovevano essere rappresentati da Abbadia, Falconi e Feldenghi. Fino al XIX Secolo comprendeva anche la contrada del Ponte di Cesare, divenuta Rione con l'accrescimento del numero delle Contrade a venti. L'Arme attuale è un'Aquila nera in campo bianco. | ||
[[Categoria:Giostra della Quintana]] | |||
== Storia Moderna == | == Storia Moderna == | ||
Nella rideterminazione del 1946, il Pugilli ha riassorbito il Ponte di Cesare ed occupato il territorio precedentemente dei Falconi (i quali a loro volta avevano assorbito i Feldenghi); confina con Spada da un lato, Badia e Giotti dall'altro ed ha il fiume Topino alle spalle. Il finto nome del suo Cavaliere è il Moro. I puellari inventarono il primo gruppo di Tamburini che, al posto dei vecchi fusti in compensato e pelli di somaro, usarono i timpani delle batterie dalle pelli sintetiche. La "scuola Puellara" fu ben presto imitata da altri rioni; fra i primi ad accettare il "nuovo corso" furono i nemici dello Spada che riuscirono pure a portare nelle loro file dei tamburini che negli anni precedenti avevano fatto parte del Pugilli. Il tradimento non poteva passare sottotono e la "vendetta" puellara si materializzò con una spedizione punitiva. Poichè gli Spatari avevano ancora i tamburi con le pelli di somaro, un gruppetto armato di pistole ad acqua, con un rapido blitz, bagnò tutte le pelli dei tamburi spatari rendendoli inutizzabili per il corteggio. Il debito con la fortuna verrà saldato con il rientro alle gare di Marcello Formica che instaurò un felice momento di vittorie. In quell'occasione la contrada presentò per la prima volta nel corteo gli sbandieratori. Al magico momento ne seguì uno di abulia, risoltosi con l'arrivo del cavaliere Paolo Margasini ed il Cavallo Ca' Granda, scartato dal [[rione Giotti]] perchè ritenuto inadatto. Paolo Margasini ha vinto 7 dei 15 palii del Rione, in sella a Galoppatore per il primo ed a Ca' Granda per gli altri sei. | Nella rideterminazione del 1946, il Pugilli ha riassorbito il Ponte di Cesare ed occupato il territorio precedentemente dei Falconi (i quali a loro volta avevano assorbito i Feldenghi); confina con Spada da un lato, Badia e Giotti dall'altro ed ha il fiume Topino alle spalle. Il finto nome del suo Cavaliere è il Moro. I puellari inventarono il primo gruppo di Tamburini che, al posto dei vecchi fusti in compensato e pelli di somaro, usarono i timpani delle batterie dalle pelli sintetiche. La "scuola Puellara" fu ben presto imitata da altri rioni; fra i primi ad accettare il "nuovo corso" furono i nemici dello Spada che riuscirono pure a portare nelle loro file dei tamburini che negli anni precedenti avevano fatto parte del Pugilli. Il tradimento non poteva passare sottotono e la "vendetta" puellara si materializzò con una spedizione punitiva. Poichè gli Spatari avevano ancora i tamburi con le pelli di somaro, un gruppetto armato di pistole ad acqua, con un rapido blitz, bagnò tutte le pelli dei tamburi spatari rendendoli inutizzabili per il corteggio. Il debito con la fortuna verrà saldato con il rientro alle gare di Marcello Formica che instaurò un felice momento di vittorie. In quell'occasione la contrada presentò per la prima volta nel corteo gli sbandieratori. Al magico momento ne seguì uno di abulia, risoltosi con l'arrivo del cavaliere [[Paolo Margasini]] ed il Cavallo Ca' Granda, scartato dal [[rione Giotti]] perchè ritenuto inadatto. Paolo Margasini ha vinto 7 dei 15 palii del Rione, in sella a Galoppatore per il primo ed a Ca' Granda per gli altri sei. | ||
<!-- GALLERIA [[Rioni soppressi|RIONI SOPPRESSI]] --> | <!-- GALLERIA [[Rioni soppressi|RIONI SOPPRESSI]] --> | ||
Riga 133: | Riga 149: | ||
| | | | ||
|- | |- | ||
| <small>'''2008 - Rivincita''</small> | | <small>'''2008 - Rivincita'''</small> | ||
| <small>'''2016 - Rivincita''</small> | | <small>'''2016 - Rivincita'''</small> | ||
| <small>'''2019 - Sfida''</small> | | <small>'''2019 - Sfida'''</small> | ||
| | | | ||
|- | |- | ||
Riga 147: | Riga 163: | ||
|} | |} | ||
<!-- FINE TABELLA ALBO D'ORO --> | <!-- FINE TABELLA ALBO D'ORO --> | ||
== Priori, Dame, Cavalieri e Cavalli == | == Priori, Dame, Cavalieri e Cavalli == | ||
Riga 169: | Riga 187: | ||
|- | |- | ||
| style="font-weight:bold;" | 1948 | | style="font-weight:bold;" | 1948 | ||
| | | Giovanni Salvatori | ||
| Bruno Salvatori | | Bruno Salvatori | ||
| | | | ||
Riga 181: | Riga 199: | ||
|- | |- | ||
| style="font-weight:bold;" | 1950 | | style="font-weight:bold;" | 1950 | ||
| | | Giovanni Salvatori | ||
| Bruno Salvatori | | Bruno Salvatori | ||
| Gigliola Cirrini | | Gigliola Cirrini | ||
Riga 878: | Riga 896: | ||
| style="font-weight:bold;" | Sfida 2021 | | style="font-weight:bold;" | Sfida 2021 | ||
| Riccardo Federici | | Riccardo Federici | ||
| | | Michelangelo Fondi | ||
| Roberta Bruschi | | Roberta Bruschi | ||
| | | Edward England | ||
|- | |||
| style="font-weight:bold;" | Rivincita 2021 | |||
| Riccardo Federici | |||
| Michelangelo Fondi | |||
| Arianna Boldrini | |||
| Destination Paco | |||
|- | |||
| style="font-weight:bold;" | Sfida 2021 | |||
| Riccardo Federici | |||
| Nicholas Lionetti | |||
| Milena Boldrini | |||
| Destination Paco | |||
|- | |||
| style="font-weight:bold;" | Rivincita 2021 | |||
| Riccardo Federici | |||
| Nicholas Lionetti | |||
| Marta Federici | |||
| Destination Paco | |||
|- | |||
| style="font-weight:bold;" | Sfida 2021 | |||
| Mauro Paris | |||
| Nicholas Lionetti | |||
| Agnese Ruffinelli | |||
| Run To Me | |||
|- | |- | ||
| style="font-weight:bold;" | Rivincita 2021 | | style="font-weight:bold;" | Rivincita 2021 | ||
| | | Mauro Paris | ||
| | | Raul Spera | ||
| | | Agnese Ruffinelli | ||
| | | Iakin | ||
|} | |} | ||
<!-- FINE TABELLA COLLASSABILE PRIORI DAME ECC --> | <!-- FINE TABELLA COLLASSABILE PRIORI DAME ECC --> | ||
[[Categoria:Giostra della Quintana]] | |||
== Galleria foto Rione Pugilli == | == Galleria foto Rione Pugilli == | ||
<small>'''(Tutte le foto: © Maurizio Ciocconi)'''</small> | <small>'''(Tutte le foto: © Maurizio Ciocconi)'''</small> | ||
<!-- GALLERIA FOTO RIONE --> | <!-- GALLERIA FOTO RIONE --> | ||
<gallery mode=" | <gallery mode="slideshow"> | ||
File:Pug001.jpg | File:Pug001.jpg | ||
File:Pug002.jpg | File:Pug002.jpg | ||
Riga 914: | Riga 958: | ||
<small>Ente Giostra della Quintana</small> | <small>Ente Giostra della Quintana</small> | ||
<small>Sito "Quintana di Foligno"</small> | <small>Sito "Quintana di Foligno"</small> | ||
<small>"Qui - Brochure ufficiale della Giostra della Quintana di Foligno" | <small>"Qui - Brochure ufficiale della Giostra della Quintana di Foligno"</small> | ||
<small>"Il Cittadino" - Periodico di costume, arte, cultura e turismo</small> | <small>"Il Cittadino" - Periodico di costume, arte, cultura e turismo</small> | ||
<small>Con il gentile contributo di Ivano Bruschi e Silvio Ceccarelli</small> | <small>Con il gentile contributo di Ivano Bruschi e Silvio Ceccarelli</small> | ||
Riga 934: | Riga 978: | ||
== Voci Correlate == | == Voci Correlate == | ||
<div style="column-count:3;-moz-column-count:3;-webkit-column-count:3"> | |||
<small><DynamicPageList> | <small><DynamicPageList> | ||
category = Giostra_della_Quintana | category = Giostra_della_Quintana | ||
Riga 941: | Riga 986: | ||
</DynamicPageList> | </DynamicPageList> | ||
</small> | </small> | ||
</div> | |||
== Collegamenti Esterni == | == Collegamenti Esterni == |
Versione attuale delle 08:55, 16 feb 2024
Pugilli - L'origine della denominazione risalirebbe all'assegnazione di alcuni pugìllì (antica misura di superficie) di terra ai profughi dì Todi, venuti ad insediarsi in questa zona che prima del 1240 era posta al di fuori della cerchia muraria.
L'insegna attuale nasce nel secolo XIX; la scelta dell'aquila, simbolo della ghibellina Todi, può correlarsi alla tradizione sulle orìgini del Rione.
Origine
"Ludovico Jacobilli: Assegna de’ Confini delle 17 Compagnie, o Contrade, overo Rioni, de’ quali è divisa la Città di Foligno."
"Poelle, che in latino si dice Societas Pugillorum. Fu così cognominata perché ne’ tempi antichi era fuori della Città, essendo la Porta di Foligno nell’Arco, e Torre contigua all’Hostaria della Campana, e volendo alcuni Popoli di Todi venir ad habitare in Foligno, per non esservi habitationi a sufficienza, li Folignati li diedero tanti pugilli di terra in questa Contrada, acciò vi fabricassero l’habitationi; come essi fecero, et in tal modo accrebbero la Città per questa parte: non essendovi prima se non alcune Chiese: e da detti pugilli di terra concessi, fu cognominata de’ Pugilli; e poi corrottamente si denominò Poelle. Contiene fuochi 170. principia dalla Chiesa della Madonna della Consolazione; e per retta linea perviene al Monastero di S. Lucia, e poi si stende con tutte l'Isole di case contigue per sino alla Porta di S. Giacomo, e le case di S. Spirito, e case contigue, e della Piazza di esso Santo, con la Chiesa, e Convento di S. Giacomo, e le case del Ponte della Pietra, detto già il Ponte di Cesare Augusto Imper. che lo fece edificare, per sino alle case già dei Sigg.ri Carlo, et Angelo Cavallucci, e termina alla Porta antica nella Torre, contigua all’Hostaria della Campana, et all’Hospitio di Zampino."
Era un Rione molto vasto territorialmente ed il più popoloso. Comprendeva numerosi edifici religiosi tra cui la Chiesa e Monastero di Santa Lucia, la Chiesa e Convento di San Giovanni Battista, la Chiesa dell'Ospedale di Santo Spirito, la Chiesa della Madonna della Negra, la Chiesa e Convento di San Giacomo. L'Arme, ignorata dallo Jacobilli e che non viene disegnata nemmeno dal Morichini, viene raffigurata quindi per la prima volta nella Sala delle Armi come un'Aquila d'oro su sfondo bianco. L'aquila è il simbolo della ghibellina Todi, per cui può essere questa la correlazione con la tradizione del Rione; le ali dell'aquila sono invertite, cioè con le estremità rivolte verso l'alto. I suoi confini dovevano essere rappresentati da Abbadia, Falconi e Feldenghi. Fino al XIX Secolo comprendeva anche la contrada del Ponte di Cesare, divenuta Rione con l'accrescimento del numero delle Contrade a venti. L'Arme attuale è un'Aquila nera in campo bianco.
Storia Moderna
Nella rideterminazione del 1946, il Pugilli ha riassorbito il Ponte di Cesare ed occupato il territorio precedentemente dei Falconi (i quali a loro volta avevano assorbito i Feldenghi); confina con Spada da un lato, Badia e Giotti dall'altro ed ha il fiume Topino alle spalle. Il finto nome del suo Cavaliere è il Moro. I puellari inventarono il primo gruppo di Tamburini che, al posto dei vecchi fusti in compensato e pelli di somaro, usarono i timpani delle batterie dalle pelli sintetiche. La "scuola Puellara" fu ben presto imitata da altri rioni; fra i primi ad accettare il "nuovo corso" furono i nemici dello Spada che riuscirono pure a portare nelle loro file dei tamburini che negli anni precedenti avevano fatto parte del Pugilli. Il tradimento non poteva passare sottotono e la "vendetta" puellara si materializzò con una spedizione punitiva. Poichè gli Spatari avevano ancora i tamburi con le pelli di somaro, un gruppetto armato di pistole ad acqua, con un rapido blitz, bagnò tutte le pelli dei tamburi spatari rendendoli inutizzabili per il corteggio. Il debito con la fortuna verrà saldato con il rientro alle gare di Marcello Formica che instaurò un felice momento di vittorie. In quell'occasione la contrada presentò per la prima volta nel corteo gli sbandieratori. Al magico momento ne seguì uno di abulia, risoltosi con l'arrivo del cavaliere Paolo Margasini ed il Cavallo Ca' Granda, scartato dal rione Giotti perchè ritenuto inadatto. Paolo Margasini ha vinto 7 dei 15 palii del Rione, in sella a Galoppatore per il primo ed a Ca' Granda per gli altri sei.
-
Ponte di Cesare
-
Falconi
-
Feldenghi
Albo d'oro
Priori, Dame, Cavalieri e Cavalli
(Clicca su [Espandi] per visualizzare)
Galleria foto Rione Pugilli
(Tutte le foto: © Maurizio Ciocconi)
Bibliografia
"I Rioni di Foligno - Tradizione e Storia" - Bruno Martinelli - Associazione Orfini-Numeister - Foligno 1994
"Rione Spada - Giostra della Quintana 1946" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 2007
"Giostra della Quintana 1946 - I protagonisti" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 1996
"1946:nonsoloquintana" - Lanfranco Cesari, Domenico Doni, Franco Bosi - Foligno 1996
"Discorso della Città di Foligno - Cronologia dei Vescovi, Governatori, e Podestà, ch'hanno retto essa Città." - Lodovico Jacobilli - Foligno 1646
La Gazzetta di Foligno
Ente Giostra della Quintana
Sito "Quintana di Foligno"
"Qui - Brochure ufficiale della Giostra della Quintana di Foligno"
"Il Cittadino" - Periodico di costume, arte, cultura e turismo
Con il gentile contributo di Ivano Bruschi e Silvio Ceccarelli
Rione Ammanniti
Rione Badia
Rione Cassero
Rione Contrastanga
Rione Croce Bianca
Rione Giotti
Rione La Mora
Rione Morlupo
Rione Pugilli
Rione Spada
Voci Correlate
- Corteo delle Rappresentanze Rionali
- Diario di Giostra: Dal 1946 ad oggi
- Ettore Tesorieri
- Giostra della Quintana: Statistiche
- I Cavalieri di Giostra
- I Tamburini della Quintana
- Il Bando di Giostra
- Il Cantaquintaniere
- Il Palio della Giostra della Quintana
- Il Regolamento della Giostra della Quintana
- La Disfida di San Rocco
- La Fiera dei Soprastanti
- La Gara della Filome'
- La Giostra della Quintana
- La prima Giostra della Quintana dell'era moderna
- La riesumazione della Giostra della Quintana
- La Statua della Quintana
- Le Taverne Rionali
- Rione Ammanniti
- Rione Badia
- Rione Cassero
- Rione Contrastanga
- Rione Croce Bianca
- Rione Giotti
- Rione La Mora
- Rione Morlupo
- Rione Pugilli
- Rione Spada
- Rioni di Foligno
- Rioni soppressi
- Simona Toni
- Tornei tra i Rioni
- Trofeo "Centro del Mondo"