Utente:Postmaster/sandbox
La Filomé è un gioco caratteristico della Quintana organizzato ogni anno dalla Commissione Manifestazioni Collaterali del Rione Badia; si svolge stando seduti intorno ad un tavolo e consiste nel passarsi un bicchiere al ritmo di una filastrocca senza commettere errori.
La gara della Filome'
La gara si svolge tra i rioni della Giostra della Quintana. Ogni Rione partecipa con due popolani (in totale venti persone) in costume che prendono posto, secondo sorteggio, al tavolo di gara. Dopo il brindisi propiziatorio, accompagnato da un breve ritornello, i concorrenti iniziano la gara:
"Se l’è bevuto tutto e non j’ha fatto male
l’acqua fa male lu vino fa canta’"
La filastrocca da recitare durante la gara è la seguente:
Filome’
Filome’
voglio stare
accanto a te
sul sofà
sul sofà
con lo zigolo-zigolo-zà.
L’ultima strofetta è più lunga, perché prevede un “passaggio a vuoto”, ovvero il bicchiere non viene passato, ma tenuto in mano, per un solo passaggio. E’ a questo punto che, di solito, qualcuno s’imbroglia interrompendo la catena.
Sono fonte di penalità i seguenti errori: 1. errore nel maneggiare il bicchiere; 2. non cantare la filastrocca; 3. tenere il braccio non utilizzato sopra il tavolo; 4. passare il bicchiere al concorrente accanto creando difficoltà a quest ultimo; 5. polemizzare in maniera esagerata o insistente su una decisione della Giuria.
Il giudizio dei sei giudici dell' Ente Giostra Quintana che presiedono il Palio è inappellabile! Ogni errore del concorrente, giudicato tale dalla Giuria, comporta una penalità. La gara si svolge cantando la filastrocca in modo tradizionale fino all' eliminazione di dieci giocatori, poi si gareggia effettuando un giro tradizionale e un giro muto finché ne rimangono in gara cinque, poi due che, con due bicchieri (uno per mano), eseguono un giro tradizionale, uno muto ed uno al contrario fino a sancire il vincitore.