Rione Giotti

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Arme

Giglio e croce mauriziana neri in campo bianco ondato di celeste


Origine

Circa V Secolo


Compagnie
  • Juptorum - (Jotti) Giotti
  • Menacodae - Menacoda

Corporazioni
  • Osti
  • Orafi
  • Conciatori

Sede

Piazza Faloci Pulignani


Taverna

Locanda del Prete di Rostoviglio


Nome di battaglia


Galleria Foto





Origine

"Lodovico Jacobilli: Assegna de’ Confini delle 17 Compagnie, o Contrade, overo Rioni, de’ quali è divisa la Città di Foligno."
“Giotti che in latino già si diceva Gottorum, e poi corrottamente Societas Juctorum; così cognominata perchè in questo Rione rimasero ad habitare molti Goti che rovinarono l'Umbria. Non ho trovato che arme
faceva. Contiene fuochi n° 16 cominciando dall'Isola, e Chiesa della Compagnia del Buon Giesù, detta l’Oratorio, e si stende per retta linea per tutta la Piazza del Vescovado, e la Chiesa di San Feliciano,
et il Vescovado, abbracciando le case del borgo di Ser Pietro Paolo Ludovici, et Angelo Lucentino con tutte le case contigue allo Scorticatoro, e le case contigue a S. Marta. Confina appresso l’Oratorio con
Menacoda, verso l’Annuntiatella, e Piazza grande con la Contrastanga da due.”

Il Rione dei Giotti è il più vecchio della città; fonti storiche fanno risalire la sua origine al V secolo, quando i Goti occuparono l'Italia, e quindi anche Foligno. Dopo una lunga guerra vennero sconfitti
e ricacciati a nord del Pò ma alcuni di loro rimasero, mescolandosi alle popolazioni locali. A Foligno i barbari Goti posero il loro accampamento nell'area compresa tra il Ponte di Cesare ed il Castrum
Sancti Feliciani. Benchè occupasse un'area molto limitata all'interno del centro cittadino, la Contrada dei Giotti era costituita da numerose botteghe artigiane e numerose famiglie della nobiltà folignate
vi possedevano proprietà edilizie e commerciali. Ricordiamo ad esempio il Palazzo Bacerotti, storici zecchieri, in via della Zecca. Le genealogie delle famiglie nobili ed i relativi stemmi araldici sono
conservati dal Rione. Il Rione si fregia del titolo di "nobile" in quanto, in una riunione del 1948, Monsignor Luigi Faveri, Vescovo di Tivoli, rese ereditario per la Contrada il proprio Stemma di Famiglia,
uno scudo dorato con sfondo di onde bianche e celesti, a cui furono aggiunti la Croce ed il Giglio, simboli della Città di Foligno. Ed è appunto questa l'Arme attuale del Rione.

Storia Moderna

 
I Giotti avevano già inglobato i Menacoda nel 1776; sostanzialmente i confini sono rimasti immutati nel corso dei secoli. Chiusa nel centro storico a ridosso della Piazza Grande, ha il territorio rionale
relativamente piccolo anche se altamente popolato. All'inizio il Rione stentava a richiamare un numeroso gruppo di giovani, la mancanza di palii di Giostra era forse una delle principali cause. La svolta si
ebbe verso la fine degli anni Settanta, quando il consigliere G. Candelori, già guida Scout, riuscì a coinvolgere alcuni ragazzi che divennero ben presto il richiamo per altri giovani, soprattutto per coloro
che ne condividevano l'esperienza degli Scout. Del Rione Giotti è obbligatorio ricordare Amedeo Ciancaleoni, Priore, Cavaliere di Giostra e sostenitore accanito della Quintana. Al suo impegno si devono molte
innovazioni, come la nascita delle Taverne Rionali e l'acquisizione delle Sedi Rionali nonchè, come Presidente della locale Scuola Ippica, il connubio che ha portato allo sviluppo delle Scuderie Rionali.
Ad oggi il Rione Giotti ha vinto 14 palii. Nel 2013, in occasione del quattrocentennale della Giostra, ha realizzato la doppietta con Massimo Gubbini su Lord Colossus. Nel
2015 il Rione ha realizzato un'altra doppietta, sempre con Massimo Gubbini, questa volta con due cavalli diversi. Il finto nome del suo Cavaliere è l'Animoso.

Albo d'oro

Giostra Palio L'Animoso Giostra Palio L'Animoso Giostra Palio L'Animoso Giostra Palio L'Animoso
1963 Marcello Formica

su Briosa

1987 - S Luigi Felici

su Perla Blu

1993 - S Lorenzo Paci

su Nibbio de Florinas

1996 - L Lorenzo Paci

su Mirko

2000 - S Lucio Antici

su Usciaddu de Sedini

2004 - R Daniele Scarponi

su Mon Valley

2005 - S Daniele Scarponi

su Mon Valley

2006 - S Daniele Scarponi

su Mon Valley

2010 - R Massimo Gubbini

su Baccani

2011 - S Massimo Gubbini

su Baccani

2013 - S Massimo Gubbini

su Lord Colossus

2013- R Massimo Gubbini

su Lord Colossus

2015 - S Massimo Gubbini

su Lord Colossus

2015 - R Massimo Gubbini

su Gioia Unica


Bibliografia

  • "I Rioni di Foligno - Tradizione e Storia" - Bruno Martinelli - Associazione Orfini-Numeister - Foligno 1994
  • "Rione Spada - Giostra della Quintana 1946" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 2007
  • "Giostra della Quintana 1946 - I protagonisti" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 1996
  • "1946:nonsoloquintana" - Lanfranco Cesari, Domenico Doni, Franco Bosi - Foligno 1996
  • "Discorso della Città di Foligno - Cronologia dei Vescovi, Governatori, e Podestà, ch'hanno retto essa Città." - Ludovico Jacobilli - Foligno 1646
  • La Gazzetta di Foligno
  • Ente Giostra della Quintana
  • http://quintana.altervista.org/
  • Cento Lire - Blog
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